Svegliato nel cuore della notte dai forti rumori metallici si è affacciato alla finestra ed ha notato distintamente due persone che stavano trasportando delle grondaie di rame caricandole su un veicolo parcheggiato nelle vicinanze.
Insospettito dall’anomala attività notturna dei due sconosciuti, ha telefonato immediatamente al 113. Quando gli agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Albano, sono giunti all’interno dell’area segnalata, hanno “beccato” i due ladri con le mani nel sacco. Uno dei due stava ancora caricando nel vano portabagagli di una utilitaria le grondaie di rame appena tagliate, piegate e schiacciate per ridurne l’ingombro mentre l’altro, dall’interno di una recinzione, dove sono ubicati alcuni villini in vendita, stava preparando altro rame da portare via. Quando si sono accorti della presenza della Polizia, hanno tentato di scappare ma, dopo un breve inseguimento, uno dei due è stato bloccato.
Il fermato, identificato per S.A., italiano di 19 anni, è stato trovato in possesso di vari attrezzi utilizzati per smontare e tagliare le grondaie nonché un coltello da cucina trovato nel vano porta oggetti dell’auto, che è risultata essere intestata alla madre. Accompagnato negli uffici del Commissariato il giovane è stato arrestato per furto aggravato in concorso. Proseguono le indagini per identificare anche il complice dell’uomo.