Stadio Roma, Carabinieri arrestano 9 persone

Indagine su nuovo stadio As Roma: in corso operazione denominata "Rinascimento", i Carabinieri stanno eseguendo misure cautelari e perquisizioni

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Stadio Roma Tor di Valle

NELL’AMBITO DI UN’OPERAZIONE DENOMINATA “RINASCIMENTO”, I CARABINIERI STANNO ESEGUENDO MISURE CAUTELARI E PERQUISIZIONI IN MERITO AD UN’INDAGINE SUL NUOVO STADIO DELLA AS ROMA.

Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione ad una misura cautelare emessa dal G.I.P. di Roma nei confronti di 9 persone (per 6 indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per 3 gli arresti domiciliari) nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica capitolina, concernente un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive e di una serie indeterminata di delitti contro la Pubblica Amministrazione, nell’ambito delle procedure connesse alla realizzazione del nuovo stadio della A.S. Roma calcio.

Tra coloro che sono stati sottoposti a misure restrittive il costruttore romano Luca Parnasi e alcuni suoi collaboratori, il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e coordinatore provinciale di Forza Italia Adriano Palozzi, il Consigliere Regionale ed ex Assessore in Provincia e Regione Michele Civita del Partito Democratico e l’Avv Luca Lanzalone Presidente di Acea nominato dalla giunta Raggi e vicino al Movimento Cinque Stelle.

C’è anche Paolo Ferrara, capogruppo M5S in Campidoglio, tra i 27 indagati nell’ambito dell’inchiesta della procura sullo stadio della Roma che ha portato a 9 arresti. Ferrara aveva seguito con l’avvocato Luca Lanzalone, oggi arrestato, la trattativa del 2017 che portò alla modifica del primo progetto del nuovo stadio della società giallorossa.

SOLIDARIETA? A PALOZZI DA EX SENATORE FI FRANCESCO ARACRI:

“Apprendo della misura restrittiva adottata a carico dell’amico Adriano Palozzi. Fermo restando la piena fiducia nella magistratura e auspicando una celere risoluzione della vicenda, mi preme rilevare quanto segue: i fatti addebitati riguarderebbero lo stadio dell’As Roma, fatti risalenti peraltro a oltre due anni fa. Inoltre, il progetto di Stadio deriva il suo essere da una legge speciale nazionale: questo vuol dire che l’iter amministrativo non è passato nelle commissioni regionali, ma è stato affrontato nell’ambito della conferenza dei servizi, alla quale partecipano dirigenti e funzionari regionali, non i consiglieri regionali. All’amico Adriano Palozzi, va, intanto, tutta la mia più sentita solidarietà personale e politica, nell’auspicio che questa brutta pagina della sua vita si concluda positivamente al più presto”. Così, in una nota, l’esponente di Forza Italia, Francesco Aracri.

SOTTO ACCUSA PROGETTO MODIFICATO E TAGLIO CUBATURE:
L’inchiesta sullo stadio della Roma, che ha portato all’arresto di nove persone, riguarda il progetto modificato e approdato poi in conferenza dei servizi con l’abbattimento delle cubature rispetto al progetto originario. Lanzalone tra il gennaio e il febbraio del 2017 fu consulente per il Campidoglio e si occupo’ di una mediazione con la societa’ di Parnasi che acquisto’ i terreni dell’ippodromo di Tor di Valle, che dovrebbe ospitare lo stadio, dalla societa’ Sais. La mediazione porto’ appunto ad un taglio delle cubature: furono soppresse le due torri ma anche le infrastrutture a servizio come il prolungamento della Metro B e il ponte sul Tevere.
Per la Regione si occupo’ del progetto Michele Civita, allora assessore all’urbanistica.
PALOZZI RICEVE SOLIDARIETA’ ANCHE DA FORZA ITALIA DI MARINO:
“Forza Italia Marino esprime tutta la solidarietà possibile al Vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, l’Onorevole Adriano Palozzi. A lui va tutta la fiducia e la vicinanza per questo momento difficile. Riponendo totale fiducia nel lavoro della magistratura, attendiamo che le indagini abbiano il loro corso, convinti nella piena assoluzione del nostro storico sindaco. In attesa di conoscere la reale portata dei fatti, respingiamo al mittente ogni forma di becera speculazione politica”. Così, in una nota, il coordinatore di Forza Italia Marino, Roberto Grossi.
PERQUISIZIONI DEI CARABINIERI NELLA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO:
Ore 13:00 – I Carabinieri titolari dell’indagine denominata Rinascimento, inerente la procedura affidataria del progetto di costruzione dello Stadio della AS Roma sono entrati negli uffici del Consiglio Regionale del Lazio in via della Pisana per effettuare perquisizioni al fine di acquisire documentazione e materiale utile alle indagini sui due esponenti del Consiglio Palozzi e Civita fin qui coinvolti nell’inchiesta.
LE ACCUSE DELLA PROCURA:
In particolare, secondo i magistrati, Parnasi avrebbe promesso a Luca Lanzalone garanzie di consulenze per il suo studio legale pari a circa 100 mila euro e avrebbe garantito il suo aiuto nella ricerca di una casa e di uno studio a Roma. All’ex assessore regionale del Pd, Michele Civita, in cambio dell’asservimento della sua funzione, il gruppo Parnasi avrebbe promesso l’assunzione del figlio in una delle societa’. Per l’attuale vicepresidente della Consiglio Regionale, Adriano Palozzi, Parnasi avrebbe erogato fatture per operazioni inesistenti pari a 25 mila euro. Infine l’attuale capogruppo M5S, Paolo Ferrara, avrebbe ottenuto da Parnasi un progetto per il restyling del lungomare di Ostia.
ZINGARETTI: “FIDUCIA LAVORO DELLA MAGISTRATURA; DA REGIONE PROCEDURE TRASPARENTI”:
“A seguito delle notizie sull’indagine confermo, come sempre, piena fiducia nell’operato della magistratura. L’amministrazione regionale ha condotto la Conferenza dei servizi in modo tecnicamente corretto e trasparente. Nessun dirigente o funzionario regionale e’ stato oggetto delle misure adottate dagli uffici giudiziari. Peraltro, ricordo che proprio per consentire la massima valutazione e il controllo diffuso di questo complesso procedimento amministrativo, la Regione ha esposto ogni passaggio e provvedimento su un portale di open data (ancora oggi consultabile suwww.regione.lazio.it/rl/trasparenzastadio/). ertanto, e’ importante che la magistratura faccia luce su eventuali comportamenti che possono avere messo a rischio, ovvero speculato, su un investimento tanto significativo per la citta’ di Roma. Per quanto riguarda Michele Civita, che considero da sempre un uomo onesto delle istituzioni, sono convinto che sapra’ dimostrare la fondatezza delle sue ragioni”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
MICHEL MARITATO (FI): “SOLIDALE CON ADRIANO PALOZZI”
“Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà umana e politica al vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Adriano Palozzi. Fermo restando la stima e la fiducia nell’operato della magistratura, sono assolutamente convinto che Adriano Palozzi saprà dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati”. Così, in una nota, l’esponente di Forza Italia, Michel Emi Maritato.