“Mercoledì 5 giugno, alle ore 18.30, presso lo Stardust Sporting Center (Via del Divino Amore, 145 – Marino) Stefano Cecchi getterà le basi per un ponte verso il 2021 – dichiarano gli organizzatori. Si avvicina la scadenza naturale del mandato dell’Amministrazione Comunale ed è fondamentale iniziare a ragionare su una piattaforma civica utile ad elaborare idee realizzabili per Marino. Stefano Cecchi invita quindi cittadini, famiglie, associazioni e forze politiche ad ascoltare le proposte per il bene di Marino e per il rilancio della città dopo la parentesi a 5 stelle. Dopo aver parlato di amministrazione, spazio alla leggerezza dalle ore 20 con un delizioso apericena accompagnato dalle note dal vivo di Sergio D’Arpa cover di Califano – continuano gli organizzatori. Per chi avesse bambini al seguito, nessun problema. Per loro è stato messo a disposizione un servizio gratuito di baby park con una divertente area giochi gonfiabile e nutella party. Sull’appuntamento di mercoledì 5 giugno, Stefano Cecchi ha commentato: “Siamo qui per proporci come netta alternativa ai 5 Stelle e per dare risposte ai tantissimi cittadini scontenti dell’operato del sindaco e dei suoi collaboratori. I numeri ormai sono chiari e inequivocabili, il Movimento 5 Stelle di Marino ha perso 3.500 voti rispetto alle elezioni comunali del 2016. Ci incontriamo – ha aggiunto Stefano Cecchi – per capire come tracciare un percorso che porti da un lato ad una Marino 4.0 con idee e progetti innovativi e dall’altro a risposte immediate a problemi annosi e non risolti, da chi avrebbe dovuto. Siamo pronti a prenderci impegni seri e precisi per la nostra città, ben diversi dalle promesse non mantenute dei grillini. Dobbiamo ripartire dalla serietà di chi è sempre stato al fianco delle persone, dalla competenza e dal saper amministrare, ingredienti che hanno sempre contraddistinto la mia attività civica e politica, iniziata ormai 17 anni fa con gli amici di Costruiamo il Decentramento e che mi onoro di mettere al servizio di chiunque voglia iniziare a comporre il puzzle della città del domani””.
