Su Bilancio e collegio revisori dei conti Palozzi incalza la maggioranza

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Regione Lazio
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Doppio attacco del consigliere regionale di Forza Italia Adriano Palozzi contro la maggioranza che governa la Regione Lazio, prima sulla mancata nomina dei revisori dei conti:

La maggioranza di centrosinistra in Consiglio regionale ha respinto in mattinata (22 dicembre 2013 ndr) la delicata questione pregiudiziale, presentata dai capigruppo della minoranza, in cui si proponeva la sospensione del dibattito sul bilancio regionale fino alla nomina ufficiale del collegio dei revisori dei conti – esordisce così Palozzi. Una richiesta sacrosanta, quella della minoranza, considerato che proprio i revisori dei conti rappresentano l’organo di controllo interno e di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione dell’ente e, come inserito nella legge sulla razionalizzazione dei costi della politica approvata da questo Consiglio lo scorso 28 giugno, devono esprimere parere obbligatorio sul testo di bilancio ora in discussione. Mi domando – continua l’ex sindaco di Marino – come mai non si sia provveduto ad affrontare prima tale questione. E’ infatti inammissibile che si vada ad approvare un bilancio regionale senza il giudizio fondamentale del collegio dei revisori. Istituto a suo tempo fortemente voluto dalla maggioranza, che ora decide di farne tranquillamente a meno girando la testa dall’altra parte. Tutto questo, sempre in barba ai tanto decantati principi di “trasparenza” zingarettiani”. Così, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi, in merito al dibattito sul Bilancio in corso alla Pisana.

Poi critica aspramento il documento economico-finanziario presentato in Aula alla Pisana:

Questo documento economico-finanziario – dichiara Palozzi – mi lascia molto perplesso dal punto di vista politico. Sembra un bilancio commissariale che cerca semplicemente di far quadrare i conti senza tener conto della realtà: quella che viviamo quotidianamente e che i cittadini ci chiedono di saper interpretare nel migliore dei modi. Lei, assessore Sartore, è una persona competente e aperta al dialogo: lo sta dimostrando in maniera spiccata ogni giorno del suo mandato. Questa sua indiscussa capacità purtroppo non viaggia alla stessa velocità del resto dell’amministrazione Zingaretti. Questo un po’ dispiace poiché da parte nostra c’è voglia di predisporre un bilancio condiviso, che dia risposte certe alla comunità, soffocata da una crisi economico-sociale senza precedenti. Invece ci ritroviamo con un documento, quello adottato dalla giunta di centrosinistra, i cui capisaldi sono l’aumento della pressione fiscale e la contrazione degli investimenti per sviluppo e piccole-medie imprese. Così non va – incalza il consigliere regionale – , è necessario uno sforzo ulteriore per costruire insieme un bilancio che soddisfi pienamente i reali bisogni del territorio. Ad una quadratura economica senza dubbio sacrosanta, deve corrispondere un’operazione di “buonsenso”: un bilancio che abbia un’anima e che esprima vicinanza a quei mondi produttivi che, se investiti e stimolati, potrebbero ritornare ad essere il volano dell’economia. Su questo punto l’opposizione offrirà sostegno e appoggio. Questo deve essere il bilancio di tutti. Lei, assessore, è la sorpresa più lieta di questa amministrazione, dunque insieme a tutto il Consiglio si impegni a far capire a Zingaretti che con un bilancio meramente tecnico non si risolvono i problemi della nostra Regione”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi, nel corso della discussione del bilancio alla Pisana.