Poker Lazio nella giornata di apertura del cinquantanovesimo Torneo delle Regioni. Vincono tutte le quattro Rappresentative e oggi scendono in campo le ragazze di Tiziana Biondi, vincitrice nel confronto con la Puglia per 4 a 2 e l’Under 17 di Claudio Giuliani che si è sbarazzato per 7 a 0 degli avversari di categoria. Riposano invece gli Under 15 di Mister Fazio, autori di una bella gara che si è conclusa con il risultato a favore di 3 a 1.
Esordio brillante nella categoria regina del TDR per l’Under 19 di Mister Paolo Forte.
Raggiunto dalla redazione, il Mister Colleferrino ha dichiarato:
“Un esordio difficile, come tutti gli esordi. Ho chiesto ai ragazzi concentrazione e applicazione e, debbo dire, la squadra mi ha ripagato nel migliore dei modi. Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto, ma ora guardiamo avanti.”
Mister Forte, la Puglia vi ha messo in difficoltà?
“Tradizionalmente la squadra pugliese ha sempre avuto un ruolo da protagonista al TDR e oggi (ieri ndr) non si è smentita. Un primo tempo molto equilibrato, con formazioni che si sono studiate, e una ripresa dove siamo riusciti a prendere le misure e andare a segno con Riccardo Mattone e Emanuele Capobianco. Devo fare comunque i complimenti agli avversari per la bella prova che hanno disputato.”
Quali sono stati i punti di forza che ha evidenziato la squadra?
“Volevo una squadra grintosa, capace di interpretare la gara con il cervello, ma anche con tanto cuore. E così è stato. I ragazzi hanno dato tutto con il massimo impegno, e mi hanno reso orgoglioso di allenare questa squadra, ma, soprattutto, questo gruppo. Ragazzi che provengono da tante realtà diverse e che hanno saputo unirsi e combattere l’uno per l’altro come se giocassero insieme da anni. E’ questo quello che avevo chiesto ed è questo quello che hanno saputo dare per questa maglia che tutti noi siamo onorati di indossare.”
Oggi riposo e poi il Piemonte. E’ un vantaggio poter recuperare?
“Il Torneo delle Regioni è una manifestazione dura, veloce, senza un attimo di tregua. Conta molto di più l’aspetto nervoso e psicologico che quello fisico. Giocare un triangolare ha i suoi pro e i suoi contro. Oggi potremo osservare i nostri prossimi avversari, come ieri loro hanno fatto con noi, e studiare la migliore delle strategie in campo. Ma è anche vero che, con questa formula, sono tutte finali e ogni partita è determinante. Riposare un giorno in più è positivo se si riesce a non perdere la concentrazione e a rimanere in partita nonostante le distrazioni che questo ambiente bellissimo innegabilmente ci offre. Confido che i ragazzi siano esemplari anche in questo.”
Che partita si aspetta per domani?
“Indipendentemente dal risultato di oggi (giocano Puglia contro Piemonte) mi aspetto una partita molto difficile, come tutte le partite da dentro/fuori. Loro hanno il vantaggio di avere una selezione composta dal blocco di un’unica società e quindi mi aspetto che giochino a memoria, indipendentemente dai valori individuali. Sarà dura perché potrà contare anche la differenza reti e potremmo avere un solo risultato a disposizione. Ma questo non ci spaventa, anzi, ci sprona a dare il massimo, come sempre. Sono i migliori ragazzi che il Lazio esprime in questo momento a livello regionale. Alcuni giocano regolarmente in Serie C1 e sono abituati a non mollare mai. E’ questo che voglio da loro. Se poi i nostri avversari saranno più bravi, applausi per loro, ma con la consapevolezza di non aver mollato di un centimetro e di non aver risparmiato una goccia di sudore. Questo è il Lazio e questo voglio che si veda in campo in tutte le partite, insieme al giusto rispetto per avversari, direttori di gioco e pubblico, come è naturale che sia in questa che è la più grande vetrina del futsal nazionale giovanile.”
