Si svela il mistero dell’assenza del termoscanner al Comune di Anzio. Ieri in merito al caso del dipendente comunale risultato positivo al tampone Covid riportammo alcune voci preoccupate sull’assenza al palazzo comunale di termoscanner e di autocertificazione per il personale all’entrata. Mancanze che, secondo alcuni, renderebero assai difficile se non impossibile, ricostruire con ragionevole certezza i contatti dei positivi negli ultimi 15 giorni. Oggi arrivano le precisazioni dal Comune che sottolinea come non vi sia alcuna obbligatorietà per l’ente all’utilizzo dei termoscanner e che, per quanto riguarda le autocertificazioni, il metodo adottato si concretizza nella segnalazione volontaria dei dipendenti che si fossero recati recentemente fuori Regione o che avessero avuto contatti a rischio. Nell’adottare queste misure, il Comune di Anzio ha seguito le indicazioni di un Comitato Tecnico comunale, composto da un rappresentante del Comune stesso, un medico di base ed un dirigente d’area. In merito al caso di positività si precisa altresì che sono stati sottoposti a tampone gli altri due membri dell’ufficio in cui lavorava il contagiato, in attesa di esito, ma non quelli delle stanze limitrofe. Si precisa inoltre che: “Tutte le misure in essere sono state prese in sintonia con la Asl Roma 6”. Il problema del termoscanner nasce perché molti cittadini che in questi giorni stanno pian piano riprendendo la vita normale, li hanno visti funzionare e vi si sono sottoposti prima di entrare in banca o dal barbiere. Per questo evidentemente l’assenza di questi strumenti all’entrata dei palazzi comunali ha destato un certo stupore. C’è grande sollievo nelle istituzioni regionali nella diminuzione dei casi che mediamente sta raggiungendo lo zero in quasi tutta la Regione. L’assessorato alla sanità attende con ansia l’ufficialità dello zero contagi in tutto il territorio. Speriamo che per raggiungere questo importantissimo ed ambito risultato non si usi la leva della diminuzione dei tamponi e delle misure di tracciamento sui territori però.
Termoscanner per entrare al supermercato, ma non al Comune
Il Comune di Anzio precisa che non c'è obbligo del termoscanner al palazzo comunale. Tamponati i due compagni di stanza del dipendente positivo al Covid