Tor Bella Monaca, Carabinieri arrestano pusher

Pusher, già ai domiciliari, sorpreso in casa dai Carabinieri a Tor Bella Monaca con pistola rubata e 30 grammi di cocaina e marito violento

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FRASCATI - La droga e la pistola sequestrate dai Carabinieri

TOR BELLA MONACA – CARABINIERI ARRESTANO PUSHER, GIA’ AI DOMICILIARI, SORPRESO IN CASA CON UNA PISTOLA RUBATA E 30 GR. DI COCAINA NASCOSTI IN UNA LATTINA “VINTAGE” DI ADDITIVO PER OLIO MOTORE.

ARRESTATO ANCHE UN MARITO VIOLENTO: DURANTE UNA LITE MINACCIA DI MORTE LA MOGLIE IMPUGNANDO UN COLTELLO DA CUCINA.

Nell’ambito di una specifica attività di controllo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato un romano di 55 anni, già ai domiciliari per analoghi reati, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di arma comune da sparo e munizionamento e ricettazione.

L’uomo è stato controllato nella sua abitazione di via Amico Aspertini, nel cuore di Tor Bella Monaca, dove i militari, durante un’accurata perquisizione, hanno rinvenuto 2 involucri in cellophane contenenti 30 g di cocaina nascosti in una latta “vintage” di additivo per olio motore, una pistola calibro 9×17 con relativo caricatore e tre proiettili risultata rubata, un bilancino di precisione e 2.350 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Tutto il materiale è stato sequestrato mentre il 55enne è passato dagli arresti domiciliari alle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri di Frascati, in attesa di comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito direttissimo.

Poco dopo, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un 52enne originario della provincia di Frosinone ma da tempo residente a Roma, che durante una lite scoppiata in casa con la moglie, dopo averle impedito di uscire dall’appartamento, l’ha minacciata di morte con un coltello da cucina.

La moglie, impaurita, ha chiamato il “112” e i Carabinieri intervenuti hanno dovuto fronteggiare l’ira dell’uomo che, dopo una breve colluttazione, è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia.

Il marito violento è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli.