Udc “Basta indifferenza per il Capolinea Metro di Monte Compatri – Pantano”

"La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta, non un tema di propaganda elettorale". Lo rende noto l'Ufficio Stampa dell'UdC di Monte Compatri

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“Ancora una volta, il capolinea della Metro C Monte Compatri Pantano è stato teatro di un grave episodio di violenza.

Nel pomeriggio di ieri, una ragazza rumena è stata aggredita nel piazzale antistante la stazione, segno di un’insicurezza ormai cronica che l’amministrazione comunale continua a ignorare.

Da tempo, l’UdC Monte Compatri denuncia la necessità di un presidio fisso di polizia per garantire la sicurezza in questa zona sempre più abbandonata a sé stessa.
Siamo stati tacciati di “allarmismo”, eppure i fatti dimostrano che la nostra non era una visione esagerata, ma la conoscenza reale dei problemi del territorio, problemi che evidentemente restano sconosciuti o ignorati dal sindaco Francesco Ferri.

Di fronte a questi episodi, le parole vuote e i proclami dell’amministrazione non bastano più.
Le “immagini da selfie” del sindaco servono a poco quando la realtà racconta di un’area che si sta trasformando in una “terra di nessuno”, dove la violenza è ormai una costante.

È inaccettabile che, nonostante le continue promesse, il capolinea della Metro C resti privo di un presidio fisso di forze dell’ordine, unica risposta efficace a una situazione che degenera di giorno in giorno.

Chiediamo: dobbiamo aspettare un’altra tragedia per vedere finalmente un intervento concreto? Ricordiamo che proprio in questo stesso piazzale, poco più di un anno fa, il sangue di Ivan Alexandru ha bagnato l’asfalto.
Quante altre vittime dovremo contare prima che il sindaco e l’amministrazione decidano di agire?

L’UdC Monte Compatri chiede con forza che si passi dalle parole ai fatti: l’istituzione di un presidio fisso di polizia al capolinea non è più rinviabile.

La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta, non un tema di propaganda elettorale”. Lo rende noto l’Ufficio Stampa dell’UdC di Monte Compatri