Un manifesto per le comunali di Ciampino

Avviata la raccolta di sottoscrizioni per un manifesto in vista delle comunali di Ciampino di cittadini e movimenti di sinistra

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piazza ciampino
Piazza della Pace a Ciampino

Siamo donne e uomini che vivono e lavorano in questa città, legati a questo territorio, alla sua storia, alla sua comunità. Molti di noi hanno scelto appartenenze politiche, molti operiamo nell’associazionismo cittadino, tutti riteniamo che ci si debba impegnare insieme per cambiare il futuro di questa città”. Inizia così il Manifesto per la rinascita della città, promosso da esponenti di movimenti, associazioni, cittadine e cittadini decisi a impegnarsi in prima persona in vista delle prossime elezioni comunali di Ciampino.

“La città vive oggi – si legge nel Manifesto – uno stato d’abbandono, con un territorio schiacciato tra inquinamento (aeroporto, traffico, roghi tossici e discariche abusive) e degrado urbano.La scelta è tra due visioni di città: da una parte la definitiva trasformazione di Ciampino in una periferia dormitorio di Roma, socialmente abbandonata e scarsamente coesa; dall’altra il recupero dei valori di una città aperta, pubblica, inclusiva, vivibile, a misura di cittadino”.

Segue un’analisi delle ultime vicende amministrative, culminate con lo scioglimento del Consiglio comunale e il commissariamento del Comune.

“L’epilogo fallimentare di una lunga stagione di governo e l’assenza di una visione politica lasciano in dote a chi verrà un quadro economico-finanziario devastante. Crediamo sia urgente e necessario costruire un’alternativa netta e coraggiosa, sia rispetto ad una classe politica che ha definitivamente esaurito la propria funzione, sia rispetto a chi vorrebbe consegnare Ciampino nelle mani di chi investe sulla guerra tra poveri e la xenofobia, diffondendo insicurezza, rinunciando ad ogni azione concreta in grado di combattere diseguaglianze, povertà diffusa e precarietà”.

Ecco poi le proposte e le azioni condivise, per costruire un progetto di rinascita per la città.

“Serve un radicale cambiamento del modello di mobilità cittadina, che dovrà essere sempre più incentrata su sistemi pubblici ed ecologici e non più sull’uso dell’auto privata. Sentiamo il dovere di difendere i beni comuni, spesso svenduti per progetti speculativi di pochi, riproducendo esperienze di gestione e controllo popolare diretto, da discutere collettivamente nelle forme e negli obiettivi”.

”Occorre infine ridare assoluta centralità ai servizi pubblici locali, in particolare quelli che riguardano i diritti fondamentali della persona, che devono restare privi di rilevanza economica. Per questo le partecipate comunali, la cui gestione avrebbe dovuto coniugare lavoro e qualità dei servizi, vanno ristrutturate e devono tornare ad occuparsi esclusivamente dei servizi di questa comunità, con un controllo rigoroso anche attraverso forme partecipate dai cittadini utenti”.

“Solo attraverso la costruzione di una rete di persone, associazioni, esperienze civiche e politiche che animano buone pratiche di autogestione e di partecipazione attiva – conclude il Manifesto – sarà possibile realizzare un’altra idea di città e di futuro. La città che si prende cura di sé, ecologica, pubblica, è una città che vive, partecipa e progetta il suo futuro. Ora è il tempo di farlo insieme”.

Francesca De Rosa- praticante avvocato, Partecipazione Civica| Loredana Longo- educatrice e sindacalista, Potere al Popolo| Marina Veneri– architetto, portavoce Ciampino Bene Comune |Roberto Paris- programmatore informatico | Alessandro Porchetta- ricercatore universitario, Potere al Popolo | Edoardo Cuccagna– studente| Silvia Babolin– studentessa, Partecipazione Civica | Carlo Cefaloni- giornalista |Lorenzo Natella- docente precario | Daniele Iori– architetto, Città in Comune | Emanuela Chiappini- Rifondazione comunista | Guglielmo Abbondati- Partecipazione Civica | Dario Rose– archeologo | Giovanni della Corte- attivistaCiampino Bene Comune | Silvana Casentini-Potere al Popolo | Maria Chiara Cefaloni–logopedista | Francesco Olivanti– studente | Marco Mercuriustudente, Partecipazione Civica | Alessandro Tonucci- ingegnere informatico, Rifondazione Comunista| Luigi Zuzzi- Potere al Popolo | Alessandro Babolin- agricoltore | Luisa Marescialli- quadro aziendale | Livio Boccini- Rifondazione comunista |Sandro Sudano- Partecipazione Civica | Maria Tagliente– pensionata, Spi Cgil | Valeria Pazienza– impiegata,Città in Comune| Giulia Carletti– studentessa|Carmen De Sanctis– insegnante |Marco Mattiacci – Partecipazione Civica|Alfonso Ferraro– professore,Potere al Popolo| Paola Zuffo- ex dirigente Mibac| Farida Criseo- responsabile ufficio stampa| Giulia Natella– educatrice, Officine Civiche | Simone Liberati-attore| Serena Innocenti-Potere al Popolo |Bruna di Nicola – insegnante, Officine Civiche| Federico Cianciaruso- Potere al Popolo | Domenico Natella- funzionario pubblico| Caterina Di Giorgio– architetto| Donatella Ferrante– docente| Benedetto Ciampa– ingegnere| Giuseppe Santo– professore, Città in Comune| Italo Catani– pensionato| Francesco De Natale- account manager| Alessandro Malatesta -impiegato counsellor| Nadia Pocci- insegnante – Flc Cgil| Silvio Sinibaldi- Potere al Popolo| Enrico Olivanti– compositore |Antonella Feligetti– psicologa| Tiziano Cicino -Potere al Popolo | Vincenzo De Rosa| Patrizia Gradito- traduttrice e scrittrice- Città in Comune| Francesco Dell’Orco- impiegato Istat | Guendalina Fortunati– giornalista| Roberto Curti- sindacalista- MDP/Articolo uno | Eugenia Vitali- educatrice dell’infanzia| Alessio Rivellino- tecnico dello spettacolo| Roberta Frattucci- assistente sociale| Maurizio Caponera- cuoco – Potere al Popolo| Federica Catani- impiegata| Enzo Olivanti- pensionato Alitalia | Alessia De Iulis– studentessa | Loredana Quigesi– impiegata, Città in Comune | Sandra Trilló-insegnante | Donatella De Luca | Maria Nodari- pensionata- Città in Comune | Cecilia Babolin- studentessa| Giovanna Monsurrò– psicologa| Davide Annecchiarico – musicista | Marinella Pepe- dipendente ente di ricerca | Barbara Chiappini- libera professionista- Città in Comune |Marco Caponera| Giorgio Martella |Francesca Pannuzzo|Nicola Viceconti- Scrittore e sociologo, Città in Comune|Antonio Malavolta| Mirella Chiarinelli|Simonetta Arcangeli|Noemi Persichetti- cuoca asilo nido|Simona Piccari – educatrice|Dionisi Barbara