Vignaroli Velletrani alla 93ma edizione della Festa dell’Uva e dei Vini

Tra Pigiatura dell'Uva, allestimenti e tanto altro

0
126

Grande partecipazione alla 93esima edizione della Festa dell’Uva e dei Vini di Velletri e tra i tanti ad esprimere soddisfazione sicuramente i Vignaroli Velletrani. L’associazione si è occupata dell’allestimento di piazza Caduti sul lavoro e piazza Mazzini oltre a mettersi a disposizione ove è servito collocare attrezzi agricoli del passato e composizioni a tema. Piazza Caduti sul lavoro è stato il luogo dove l’associazione tra filari di vigna, una cantina, una pergola, un’esposizione di carretti e di motocoltivatori ha riproposto la Pigiatura dell’uva a piedi nudi coinvolgendo anche numerosi bambini e visitatori. Pigiatura che è stata accompagnata da musica, canti, stornelli e balli popolari coinvolgendo anche altre associazioni attive sul territorio come Il Flauto Magico, I passi della tradizione, Velester Folk, Terra Volsca, Laic inclusive con il coordinamento di Francesca Trenta. Ospiti dei Vignaroli, la domenica pomeriggio, anche il gruppo Civita Folk di Lanuvio con musica e balli coreografici curati da Luana Calvano. Domenica intensa iniziata la mattina con una Pigiatura dell’Uva aperta ai bambini e tanti coloro che hanno aderito. Particolarmente gradita la presenza della scuola Zarfati dell’Istituto comprensivo Gino Felici con alcune insegnanti e il dirigente giunta con un nutrito gruppo di bambini accompagnati dalle rispettive famiglie. Una festa nella Festa con la consegna di medaglie ricordo a tutti i bambini che hanno aderito. “Ringraziamenti all’assessore Simonetti e alla consigliera comunale Debora Rossi per essere stati con noi” dichiarano dall’associazione Vignaroli Velletrani. E poi palloncini per tutti. Presso lo stand dell’associazione, in piazza Caduti sul lavoro, sono stati distribuiti gratuitamente palloncini a tutti i bambini in entrambi i giorni della manifestazione.

“Di sicuro interesse anche l’incontro con Alessandro Ercoli che abbiamo voluto invitare per raccontare in sintesi “Dal grappolo al vino”, il processo di una volta per ricavare vino dall’uva”.

Per gli appassionati di mezzi agricoli del passato c’è stata anche la messa in moto dei motocoltivatori e delle fresatrici esposte con l’assistenza di Renato Serra. Una mostra che potrà essere anche ampliata se si avrà un maggiore spazio a disposizione.

L’associazione  Vignaroli Velletrani APS ha poi realizzato l’addobbo alla fontana di piazza Mazzini collocando anche un gigantesco fiasco, alto oltre cinque metri, a cui hanno lavorato per circa un mese Michele Di Stazio e Sandro Ceccacci. A collaborare con loro al momento della cartapesta anche il maestro Enrico Abbafati e Maria Stella Giuliani (Egi Stella) per la pittura. Un fiasco predisposto anche per buttare vino e che non è stato messo in funzione per tutelare la monumentale fontana. A disposizione per un prossimo futuro in altro luogo.

Il presidente dei Vignaroli Velletrani APS, Michele Di Stazio, a nome dell’intera associazione, si legge in una nota, “ringrazia l’Amministrazione comunale di Velletri, gli assessori Cristian Simonetti e Paolo Felci, la Fondazione De Cultura e il suo presidente Guido Ciarla con aurora De Marzi, per aver accolto il progetto dei “Vignaroli”. Felici di aver contribuito alla riuscita della Festa insieme a tante altre belle realtà del territorio”.