Violenza di genere, gli eventi sul territorio

"Non è amore" a Castel Gandolfo il 23 novembre 2017 dalle 17:30 un incontro di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne

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Non è amore

“Non è amore” – A Castel Gandolfo il 23 novembre un incontro di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e, in occasione di questa ricorrenza, il 23 novembre si terrà a Castel Gandolfo l’incontro di sensibilizzazione “Non è amore”. Un evento ideato e realizzato dal Comune e dalle Associazioni che fanno parte del laboratorio d’idee Incontriamoci. Il convegno si terrà giovedì 23 novembre alle ore 17.30 nella Sala del Teatro Petrolini in via Prati,6. A moderare l’incontro sarà la psicologa Clara Borri ed interverranno alcuni esperti del settore con cui si affronteranno le tematiche legate alla violenza di genere e al sostegno delle donne.

Saluti Istituzionali

Milvia Monachesi, Sindaco Castel Gandolfo

Intervengono

Angela Tibullo, Criminologa  – Centro Dike

Stefania Borghetti, Psicologa – Centro Dike

Rita de Paola, Centro antiviolenza SOStegno Donna

Cristina Nardini, Assistente sociale Comune Castel Gandolfo

Maria Grazia Depasquale, Avvocato

Raffaella Lisi canta “Donna” di Mia Martini

Accoglienza a cura dell’associazione Mettiamoci in gioco

Allestimento scenografico curato da Giulio Pettinato del Centro Arte Castel Gandolfo.

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
21 Novembre 00:15 – Il Comune di Genzano di Roma aderisce alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne in programma per sabato 25 novembre.
Per l’occasione l’assessorato alle Politiche sociali ha organizzato il convegno ‘Fuori dall’ombra. Il potere di un no’. L’evento si terrà alle ore 17:00 presso la sala delle Armi di Palazzo Sforza Cesarini. Alle 18:15 è previsto un corteo fino a piazza Tommaso Frasconi.
A MARINO DUE GIORNI DI RIFLESSIONE SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONN INCONTRI CON LE SCUOLE, PROIEZIONE DI VIDEO, PRESENTAZIONE DI LIBRI

22 Novembre h.11:00 – Al via la due giorni promossa dall’Assessore alle Politiche Sociali Barbara Cerro del Comune di Marino in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Venerdì 24 novembre 2017 a partire dalle ore 9,00: IL VIDEO CHE CI PIACE. Mattinata con le scuole presso la Sala Consiliare di palazzo Colonna. Saranno proiettati i 5 Video realizzati dagli alunni delle Scuole medie VIVALDI, P. LEVI, UNGARETTI E CARISSIMI e dal Biennio del LICEO ARTISTICO MERCURI. Interverranno psicologhe-psicoterapeute ed educatrici di rilievo quali la dott.ssa Gabriella Lorenzi, la dott.ssa Nicolina Cianci, la dott.ssa Valentina De Chirico e la dott.ssa Veronica Scutellà. A seguire dibattito alla presenza di esperti di cinema. Sabato 25 novembre 2017 alle ore 10,00 la Scuola si “connette” al territorio accogliendo, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. AMARI-MERCURI di Marino l’evento “LIBERE DA … LIBERE DI …”: un incontro con i ragazzi del triennio aperto a tutta la cittadinanza coordinato dalla prof.ssa Teresa Costantino, insegnante del Liceo artistico Mercuri. Comincerà l’attrice Sabina Barzilai con il Reading tratto dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini. Si succederanno poi importanti interventi quali: LIBERE DAVVERO? con la dott.ssa Anna Verdelocco Educatrice della cooperativa BE FREE, Centro antiviolenza comunale di Roma e Sportello d’ascolto San Camillo di Roma. NOI CI SIAMO! L’importanza di avere un Centro di ascolto sul territorio a cura dell’Associazione Donne per il Cambiamento con la partecipazione del Presidente M. Giovanna Ruffini e del Vice Presidente Elisa Guidotti e di alcune operatrici presenti in sala per fornire informazioni. Verrà presentato il libro “Quando la gelosia si trasforma in aggressività” di Mansueto, Zamprioli e Bonelli a cura della coautrice dott.ssa Bruna Bonelli. Infine momento particolarissimo sarà quello dedicato al fenomeno della tratta : LIBERE TUTTE? … Storie di TRATTA: Intervento con esperienze e testimonianze a cura della dott.ssa Daria Galdieri psicologa e psicoterapeuta del Centro di Accoglienza Straordinaria @Home-Marino. Nel corso della giornata verranno proiettati i Video realizzati dai ragazzi delle scuole del territorio. Al termine Dibattito. “Ringrazio tutte le scuole che hanno aderito al nostro invito e che hanno partecipato attivamente alla preparazione di questi due eventi– ha dichiarato l’Assessore Cerro – Così come ringrazio fin d’ora tutte le relatrici che interverranno portandoci le loro preziose testimonianze. Ci sembra doveroso affrontare una ricorrenza come questa con una attenta riflessione sulle problematiche che emergono dalla vita quotidiana e che ci toccano, in quanto donne, purtroppo da vicino. Invitiamo la cittadinanza ad intervenire sabato 25 novembre prossimo presso l’Aula Magna del Liceo artistico di Marino che ringraziamo infinitamente”.

Frascati, un convegno per celebrare la Giornata internazionale sulla violenza contro le donne

23 Novembre h. 13:45 – Frascati celebra la Giornata internazionale sulla Violenza contro le Donne con un grande convegno che coinvolgerà le istituzioni locali, le Forze dell’Ordine e la società civile, «perché il dramma della violenza di genere va contrastato con ogni mezzo, ma soprattutto veicolando la cultura del rispetto e del dialogo e coinvolgendo tanti giovani», dichiara il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti. Il convegno si terrà venerdì 24 novembre 2017 alle ore 16,30 nell’Aula Consiliare di Palazzo Marconi, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il programma prevede: saluto del Sindaco Roberto Mastrosanti e introduzione a cura dell’Assessore ai Servizi Sociali Alessia De Carli. A seguire gli interventi su “Il ruolo delle Forze dell’Ordine” a cura dei rappresentanti del territorio; “Le attività del Centro antiviolenza di Frascati” a cura del Presidente dell’Associazione SOStegno Donna Maria Victoria Carocci; “Le funzioni del Comune” a cura dell’Ufficio Servizi Sociali; “Il contributo delle Associazioni” a cura di Giovani per Cambiare. Le letture di brani, tratti dal libero di Serena Dandini “Ferite a morte” (Rizzoli, 2013), saranno a cura di Annamaria Pietracatella. «Occorre mantenere alta l’attenzione sulla violenza contro le donne, continuare a parlarne – sottolinea l’Assessore ai Servizi Sociali Alessia De Carli -. Occorre raccontare le storie delle donne uccise, proprio perché donne. I numeri del femminicidio, in Italia e nel mondo, devono indignarci, muovere la nostra consapevolezza verso azioni concrete. L’incontro del 24 novembre è un segnale, un atto di responsabilità istituzionale: le donne e gli uomini di questa Amministrazione vogliono muoversi insieme e dichiarare apertamente la propria posizione contraria ad ogni forma di violenza di genere».

Albano Laziale, Servizi Sociali: sabato 25 novembre il convegno “Liberat@ dalla violenza”

 

24 Novembre h.13:00 – In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Albano Laziale propone il convegno “Liberat@ dalla Violenza”. L’appuntamento è per sabato 25 novembre dalle ore 17 presso la sala conferenza del Museo Civico di Albano Laziale (Viale Risorgimento, 3). Introdurrà l’argomento il Sindaco Nicola Marini, a seguire interverranno esperti del settore su diverse tematiche: Antonella Adamo in rappresentanza dei Servizi Sociali del Comune di Albano Laziale illustrerà l’attività dello sportello “Spazio Ascolto Donna”; Antonella Panetta della cooperativa Prassi e Ricerca interverrà su “Il territorio costruttore di relazioni – Protection Network”; Michela Nacca spiegherà l’attività dell’associazione Maison Antigone; Simona D’Aquilio dell’associazione Maison Antigone che parlerà di “Diritto di Famiglia”; Raffella Bocci dell’associazione Maison Antigone illustrerà come “educare il bambino come futuro uomo”; Andrea Bernetti di CAM parlerà del centro ascolto uomini maltrattanti; Maria Gregoria Dimaglie si soffermerà sugli interventi laboratoriali nelle scuole. Chiuderà i lavori il Consigliere comunale Gabriele Sepio. Modererà il convegno il Consigliere comunale Annarita Garbini. Seguirà “COROINCANTO” – Voci Femminili SenzaConfini diretto dal Maestro Paula Gallardo Serrao.

Velletri si mobilita per celebrare il 25 novembre

24 Novembre h.15:30 – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il la Commissione delle Pari Opportunità del Comune di Velletri, organizza e partecipa a una serie d’iniziative dedicate alla sensibilizzazione e all’impegno per contrastare e prevenire l’odioso fenomeno della violenza contro le donne. In città saranno presenti una serie di simboli che richiameranno l’attenzione sul tema e che avranno quale obiettivo principale quello di invitare ad una riflessione sulle questioni che oramai purtroppo sempre più occupano spazio sui giornali, sulla rete e in televisione. Apponendo due enormi fiocchi bianchi con il logo istituzionale uno in piazza Cairoli l’altro in piazza Mazzini, l’istituzione comunale vuole confermare e ribadire l’assoluta posizione di distanza da ogni forma di violenza che colpisca l’individuo. Un grande striscione rosso con la scritta rispetto ripetuta in varie direzione ed in varie lingue va nella stessa direzione ovvero quella di assicurare una cultura del rispetto che superi ogni limite e che garantisca parità ed uguaglianza a tutti gli individui. Saranno distribuiti nelle scuole 2500 segnalibri, con frasi che invitano a non essere indifferenti al fenomeno della violenza e che inviti a ragionare sulle questione, sarà anche trasmesso, in questa settimana al cinema Multiplex Augustus di Velletri un spot realizzato dalla Commissione delle Pari Opportunità a cura di Sebastiano Colla dal titolo “Mia”, uno spot di 60 secondi che sarà proiettato prima di ogni film e che ha il fine di sensibilizzare sulla violenza domestica e sulla violenza indiretta che si può vivere all’interno di dinamiche familiari apparentemente normali. In tutta la città saranno poi molte le realtà cittadine che si occupano del tema ad organizzare attività, nelle scuole ci saranno letture a tema e flash mob al polo espositivo Juana Romani; letture di poesie oltre a un seminario e un convegno organizzati con la collaborazione dello SPI CGIL. Alle ore 10.00 del 25 novembre a cura di CGIL SPI Roma sud Pomezia Castelli e del Comune di Velletri sarà intitolato un viale della Villa Ginnetti “Viale 25 Novembre Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”; durante la manifestazione ci saranno gli interventi delle istituzioni e la partecipazione dei ragazzi del Cesare Battisti che leggeranno dei brani. Alle ore 16.00 del 25 novembre presso la sala Tersicore del comune di Velletri a cura di Unicoop tirreno e della Commissione pari opportunità ci sarà la manifestazione di premiazione della terza edizione del concorso letterario nazionale “Dalle scarpette rosse alle mimose”. Infine sui LedWall sarà trasmesso per tutta la giornata di sabato 25 novembre un video che richiama al rispetto e condanna la violenza in tutte le sue forme, anche quelle più subdole che spesso sono il punto di partenza irreversibile. Un serie di iniziative che vogliono ribadire il No alla violenza per scuotere gli animi e confermare l’impegno di tutte e tutti perché non accada più.

Castel Gandolfo Comunicato post evento “Non è amore”, contro violenza sulle donne

24 Novembre h.15:35 –  “Insegnare ai bambini e alle bambine di oggi la non violenza”. Il messaggio lanciato all’incontro di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne che si è svolto ieri (giovedì 23 novembre ndr) a Castel Gandolfo. “Imparare, isolare, spingere, picchiare, opprimere, minacciare, offendere, perseguitare, mortificare. Questo non è amore”. Con queste forti e chiare parole lette dalle ragazze e dai volontari dell’Associazione Mettiamoci in Gioco è iniziato “Non è amore” l’incontro di sensibilizzazione contro la violenza di genere che si è svolto nel pomeriggio del 23 novembre nella sala del Teatro Petrolini a Castel Gandolfo. In una sala piena di tantissime donne e uomini, le relatrici del convegno hanno toccato i differenti aspetti della tematica, partendo dalla loro esperienza professionale e dal loro impegno quotidiano a sostegno alle donne vittime di violenza.  “I bambini e le bambine di oggi saranno gli uomini e le donne di domani. Dobbiamo ripartire da qui”. Dopo una panoramica dei differenti tipi di violenza di genere e del concetto di “spirale della violenza”, il fil rouge dell’incontro è stato quello della prevenzione e dell’educazione dei bambini alla non violenza, di qualsiasi forma essa sia. Durante l’incontro è stato più volte ricordato il ruolo centrale anche della necessità di mantenere sempre attiva e viva la rete di supporto tra le associazioni, i professionisti e le istituzioni del territorio, così da garantire prevenzione e interventi efficaci, scongiurando l’insorgere di situazioni irreversibili di violenza sulle donne. Inoltre è stata ricordata la presenza del numero nazionale di pubblica utilità 1522, attivo 24 su 24 e 7 giorni su 7, nato per dare “una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale”.  Ad intervenire all’incontro – apertosi con i saluti istituzionali del Sindaco Milvia Monachesi e di Francesca Barbacci Ambrogi, consigliera delegata ai Servizi Sociali e moderato dalla psicologa Clara Borri – sono state le criminologa Angela Tibullo, la psicologa Stefania Borghetti e l’assistente sociale Emanuela Corsaro che da anni lavorano al Centro Dike. Vi erano poi la psicologa Rita de Paola del Centro antiviolenza SOStegno Donna, Cristina Nardini, Assistente sociale Comune Castel Gandolfo, Maria Grazia Depasquale, Avvocato e Bruna Benelli, Psicologa dello Sviluppo e dell’Educazione e Psicoterapeuta, la quale ha presentato in anteprima il libro “Quando la gelosia si trasforma in aggressività?”, scritto a sei mani con Rosanna Mansueto e Cristiano Zamprioni. L’evento, realizzato con il supporto di “Incontriamoci”, laboratorio d’idee delle Associazioni di Castel Gandolfo e che ha visto anche la partecipazione di Giulio Pettinato per l’allestimento scenografico con tre sue opere, si è concluso con le parole della canzone “Donna” di Mia Martini cantate da Raffaella Lisi, mentre sullo sfondo le ragazze di Mettiamoci in Gioco hanno alzato dei cartelli che componevano la frase “L’amore non fa male”.

Lariano, in vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

24 Novembre h.15:45 – Ricco il programma allestito dall’amministrazione comunale di Lariano. Sabato 25 Novembre il palazzo comunale si accenderà di rosso. Martedì 28 Novembre la mattina un incontro presso la Scuola Media Achille Campanile e nel pomeriggio un convegno organizzato presso l’aula consiliare con la presenza di illustri relatori. Sabato 25 Novembre ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e il Comune di Lariano come ogni anno, celebra tal importante Giornata con un programma che prevede l’illuminazione del Palazzo Comunale, per dare un segno tangibile di attenzione verso questo gravissima piaga sociale, ed un convegno che coinvolgerà le istituzioni locali e la società civile. Il Palazzo comune si illuminerà di rosso nella serata del 25 novembre, mentre il convegno si terrà martedì 28 novembre alle ore 17 nell’Aula Consiliare di Palazzo Comunale, con ingresso libero. Il convegno vedrà importanti presenze: il Consigliere della Regione Lazio e Presidente della Commissione Sanità Rodolfo Lena, il Dott. Lanfranco Godeas dirigente psicologo DSM – DP –ASL RM6, il Dott. Alfredo Di Risio dirigente psicologo DSM – DP –ASL RM6, la Dott.ssa Diletta De Toma responsabile Associazione La Ginestra – Centro Telefono Rosa Valmontone, la Dott.ssa Maria Pia Turiello presidente Associazione AISPAC Valmontone e il Dott. Emanuele Castagna responsabile SIDP (scuola italiana difesa personale) sede di Velletri. Sarà presente il Sindaco Maurizio Caliciotti che chiuderà i lavori dell’’incontro con un suo messaggio e l’Assessore ai Servizi Sociali Ilaria Neri e l’Assessore alla Cultura Maria Grazia Gabrielli che hanno curato la preparazione del convegno. Il Comune di Lariano ha coinvolto inoltre, per sensibilizzare alla problematica di grande rilevo sociale le giovani generazioni la scuola media Achille Campanile e la mattina di Martedì 28 Novembre presso l’Aula Magna della Scuola Media Achille Campanile alle ore 12 gli alunni delle classi terze medie leggeranno deli brani sul tema invitando alla riflessione e al dibattito. Saranno presenti la mattinata di Martedì 28 Novembre per l’amministrazione comunale gli assessori alla cultura Maria Grazia Gabrielli, l’assessore ai servizi sociali Ilaria Neri, l’assessore alla pubblica istruzione Maurizio Mattacchioni e il sindaco Maurizio Caliciotti.

LUISA RUSSO, ELETTA PRESIDENTE DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITÀ. IL 25 NOVEMBRE 2017, GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
30 novembre 12:30 – Nella seduta di giovedì 23 novembre, la Consulta comunale per le Pari Opportunità del Comune di Ciampino, ha eletto Luisa Russo Presidente dell’importante organismo, varato nel 2006 dall’Amministrazione comunale. Manager di finanza, Luisa Russo, già membro della Consulta delle Pari Opportunità del Comune di Ciampino dal 2015, è laureata in Economia e Commercio, è esperta di valutazione della performance degli enti pubblici e di bilancio di genere ed ha partecipato al progetto che ha portato nel mese di marzo 2014 alla redazione del documento “Verso l’adozione del bilancio di genere” del Comune di Ciampino. Prosegue la sua dedizione alle tematiche di inclusione sociale e di genere, contribuendo alle politiche attive della Consulta delle Pari Opportunità del Comune di Ciampino e partecipando a convegni nazionali e internazionali organizzati dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Fondazione Marisa Bellisario e da altri da Enti e Istituzioni dedite all’empowerment femminile. Il Sindaco di Ciampino Giovanni Terzulli e la Consigliera comunale delegata alle PP. OO. Federica Tomaino si sono congratulati con la neo presidente, auspicando che la sua elezione possa rilanciare il lavoro sin qui svolto al fine di contribuire alla valorizzazione della differenza di genere e ad una maggiore presenza della donna nei luoghi decisionali e nelle posizioni di lavoro. “E’ stato un momento di transizione non semplice per tutta la consulta – ha dichiarato la Consigliera Federica Tomaino – e dobbiamo cogliere la nuova elezione per riprendere lo sprint che ha sempre contraddistinto la consulta comunale. Colgo l’occasione per ricordare la giornata di domani, 25 novembre, dedicata alla condanna della violenza sulle donne, e l’importanza della stessa, rammentando che purtroppo si tratta di un problema sociale presente ed attuale dal quale non possiamo nasconderci. Solo i piccoli uomini diventano grandi con la violenza”.
Anche Colonna la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

30 Novembre h.12:45 – In occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” il 26 Novembre alle ore 16.30 presso “La Ferrovia – Museo della Stazione di Colonna” e in collaborazione con la Biblioteca “Elsa Morante” e il consorzio SBCR si terrà l’evento “Questo non è amore”. In concerto Lorenza Bohuny e Maurizio Carlini con canzoni contro la violenza sulle donne e la partecipazione dell’Associazione “L’aquilone rosa” che a seguire tratterà il tema “Violenza come riconoscerla per rinascere”. Riconoscere le forme di violenza fisiche o psicologiche ai danni delle donne, dove si compiono e come rinascere, ricreare una condizione vitale dopo un abuso. L’associazione gestisce a Colonna lo sportello antiviolenza da marzo 2017, operativo il primo e il terzo giovedì del mese presso la casa comunale. Un servizio importante sul territorio, una collaborazione col Comune di Colonna che insieme ad eventi di sensibilizzazione e di formazione fa fronte alle richieste di aiuto per ogni tipo di violenza e prevenzione. Si rivolge alla problematica specifica della violenza femminile, fenomeno che in genere riguarda in prima persona le donne ma con risvolti spesso drammatici per le famiglie e gli stessi uomini autori delle violenze. In tal senso Gabriella Giuliani, l’assessora alle Politiche sociali e Pari opportunità del Comune di Colonna, ha sollecitato, insieme al gruppo consiliare di maggioranza l’approvazione, da parte del Senato, del disegno di legge a tutela degli orfani di femminicidio. I bambini e le bambine vittime di femminicidio vengono definiti “orfani speciali”, non esiste nella normativa vigente una tutela adeguata e l’attuale vuoto legislativo è stato sottolineato in un appello – promossa e sottoscritta da molte donne del PD – al presidente del Senato Piero Grasso affinché le Istituzioni garantiscano il supporto necessario ai figlie e figlie della vittima, come quelli, purtroppo spettatori passivi, dell’autore dell’omicidio. Queste iniziative fanno parte di un programma ampio voluto dall’amministrazione comunale, dal Sindaco Augusto Cappellini, dall’assessora Giuliani che ogni anno propone riflessioni e approfondimenti incentrati sulle pari opportunità e sulla figura femminile, sui ruoli di sviluppo e progresso che hanno svolto nella storia, nel mondo del lavoro e delle arti, della sacralità, della Rivendicazione dei diritti della Donna.

Carlo Spinelli IDD: Interveniamo concretamente contro il femminicidio 

04 Dicembre h.11:30 – Parla Carlo Spinelli candidato Governatore per la regione Lazio dell’Italia dei Diritti: “ Il femminicidio è figlio di molti appelli inascoltati delle vittime di stalking e violenze”.

“E’ sicuramente uno dei mali che la nostra società si porta dietro da molto tempo e che non trova risoluzione alcuna – con queste parole il candidato presidente alla regione Lazio per l’Italia dei Diritti già coordinatore provinciale romano del movimento stesso Carlo Spinelli esordisce parlando delle violenze subite dalle donne – fiumi di parole si stanno spendendo su stalking, attenzioni particolari sui posti di lavoro, violenza e femminicidio, chiacchere che lasciano però la situazione immutata perché interventi seri in tal proposito non se ne vedono all’orizzonte. Il problema nasce da lontano – continua Spinelli – da quando la nostra società vedeva la donna come inferiore all’uomo, quando uno scapaccione correttivo, un pò come si fa coi bambini, era permesso, quando la donna non aveva diritto al voto, quando alcuni lavori erano interdetti al cosiddetto sesso debole. Adesso si è raggiunta la parità dei diritti ma nella mentalità dell’uomo questo ancora non entra a pieno titolo. Ecco quindi la donna considerata ancora un oggetto – prosegue Carlo Spinelli – con il quale soddisfare le proprie fantasie erotiche approfittando magari del ruolo che un uomo ricopre ad esempio nell’ambito lavorativo, oppure schiavizzata dal proprio uomo che ne può disporre come vuole o soltanto vittima della propria bellezza e quindi abusata o privata della sua beltà esteriore se non accetta le attenzioni particolari dell’uomo che non si capacità del perché venga respinto. Molte sono le donne che denunciano i soprusi subiti ma a volte queste denunce rimangono appelli inascoltati da parte di chi dovrebbe intervenire ed ecco così che una semplice denuncia di stalking, se non presa in considerazione, può poi sfociare in omicidio detto anche femminicidio. Ci sono poi donne che per vergogna o paura non denunciano, altre che invece pur se maltrattate dal proprio uomo continuano ad amarlo   credendo e sperando che le violenze che subiscono possano un giorno finire e che però nella maggior parte dei casi sfociano in un epilogo tragico. La burocrazia e la legge in alcuni casi assurda a volte frena le forze dell’ordine – va avanti ancora Carlo Spinelli – come nel caso della dottoressa violentata nel barese che per vergogna ha deciso di denunciare il proprio violentatore solo dopo nove mesi, ma per la legge era trascorso il termine massimo ( sei mesi ) e quindi il violentatore è stato scarcerato e neanche sarà processato. Se a questo bruto dovesse venire in testa di vendicarsi contro la dottoressa che lo ha denunciato di chi sarà la responsabilità? Allora bisogna magari rivedere un pò le cose anche e soprattutto dal punto di vista legale, le istituzioni dovrebbero essere più presenti a fianco delle donne vittime di violenze, ed io mi impegnerò, una volta eletto in consiglio regionale, ad istituire uno sportello di ascolto regionale per tutte quelle donne che vedono i propri appelli inascoltati con uno psicologo che le assista gratuitamente, mi batterò affinchè la rigidità della legge italiana non colpisca le vittime, ma i malfattori, farò in modo che vengano organizzati dei corsi gratuiti sovvenzionati dalla regione di autodifesa per tutte le donne che si sentono in pericolo ma soprattutto – conclude Carlo Spinelli – invito tutte le donne vittime di violenze a denunciare senza paura i soprusi che subiscono, magari non è facile perché a volte mancano sostegni dall’esterno, ma ne va della vostra vita”.