Visit Grottaferrata, allo studio un piano integrato

La proposta del delegato Cocco prevede spazi multimediali e fisici, la realizzazione di un infopoint e un coinvolgimento del tessuto cittadino a 360 gradi

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Visit Grottaferrata

“VISIT GROTTAFERRATA, ALLO STUDIO UN PIANO INTEGRATO PER RILANCIARE TURISMO E CULTURA IN CITTA’ 

La proposta del delegato Cocco prevede spazi multimediali e fisici, la realizzazione di un infopoint e un coinvolgimento del tessuto cittadino a 360 gradi

Il sindaco Andreotti: “Gestire l’emergenza pandemia ora e programmare ciò che avverrà a fine emergenza sono due attività complementari, entrambe fondamentali per la città

Il Comune di Grottaferrata si appresta a lanciare nelle prossime settimane il progetto Visit Grottaferrata, aggregatore di iniziative, associazioni, gruppi culturali, aziende legate al mondo del turismo e della cultura inerenti il territorio e le attrazioni presenti nella cittadina dei Castelli Romani.

Primo promotore del progetto il consigliere delegato al Turismo del Comune di Grottaferrata, Alessandro Cocco in stretta correlazione e comunione di intenti con il sindaco Luciano Andreotti, con gli assessori Gianluca Santilli (Attività Produttive) e il delegato allo Sport, Federico Masi.  Decisivo e fondamentale è stato l’apporto di idee e impegno del compianto assessore alla Cultura, Luciano Vergati.

La fase iniziale di brainstorming del progetto Visit Grottaferrata ha visto l’individuazione e il coinvolgimento di tutti i partner, istituzionali e non, che insieme al Comune potranno creare sinergie con l’obiettivo di dare vita a un piano di marketing territoriale per far conoscere il nome di Grottaferrata e dei Castelli Romani in tutto il mondo.

In tal senso la prima parte del lavoro, già avviato, ha ricompreso la creazione di un team costituito da vari interlocutori a carattere prevalentemente locale: la Pro Loco, le associazioni del territorio,  le agenzie di viaggio, gli albergatori, le aziende vinicole, grafici e esperti di marketing territoriale, i rappresentanti dello sport cittadino e la Consulta della Cultura.

Nella seconda fase si chiederà il supporto a tutti gli enti sovracomunali che possano collaborare con il team di lavoro: Regione Lazio, Visit Lazio, Sistema Bibliotecario Castelli Romani, ex Comunità Montana, Irvit, Enit e Università.

Visit Grottaferrata frattanto si è già dotata di un proprio logo che diventerà Il contenitore principale di tutte le iniziative turistiche nel comune di Grottaferrata tramite una sezione dedicata sul sito istituzionale, al cui interno si potrà accedere a una serie di sezioni per agevolare tutto il turismo incoming (siti di interesse culturale e storico, dove mangiare, dove dormire, come arrivare, i percorsi enogastronomici, il turismo religioso, i percorsi naturali e tutte le info utili per gli ospiti).

COCCO: E’ LA FASE 2 A MEDIO E LUNGO TERMINE DELLA CAMPAGNA RIPARTIAMO GROTTAFERRATA  – “Visit Grottaferrata  – spiega il consigliere Alessandro Cocco – potremmo vederla come l’avvio della fase 2 della campagna RiparTiAmo Grottaferrata ancora in corso e grazie alla quale, come ho avuto modo di spiegare anche in Consiglio comunale, abbiamo messo in campo una serie di progettualità con dei punti programmatici ben precisi che hanno fatto in modo che Grottaferrata reagisse. Tra questi punti vi era il finanziamento a fondo perduto, il prestito agevolato, il suolo pubblico gratuito, l’app del Centro Commerciale Naturale, l’isola pedonale sperimentata in via Cicerone che ha dato molto riscontro, e lo Sportello Europa che è stato attuato. Una progettualità che ha avuto un suo preciso significato e che, con la variazione di bilancio finalizzata a sostenere le attività produttive nel periodo di pandemia – ha detto ancora Cocco – conclude la prima fase di ripartenza. Ma non ci dobbiamo fermare qui, perché dovremo  amministrare la fase emergenziale ancora in corso. Tuttavia, proprio nel corso della chiusura della scorsa primavera, grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti gli attori in campo, siamo riusciti a dar vita a tempo di record a tre associazioni: GustatiGrottaferrata coi ristoratori, Vignaioli in Grottaferrata e Ospitalità Castelli Romani coinvolgendo albergatori non soltanto del nostro comune, realtà che sono già operative”.

IL SINDACO ANDREOTTI: PROGRAMMI FONDAMENTALI PER TORNARE ALLA VITA A FINE PANDEMIA – D’accordo con lo slancio di operatività e programmazione in nuce al progetto il sindaco Luciano Andreotti che lancia con convinzione la volata all’iniziativa stabilendo un primo importante raggio d’azione che, sempre ovviamente compatibilmente all’emergenza sanitaria in corso, spazia su eventi e nuove possibilità da sviluppare nel corso dei prossimi dodici mesi.

Gli obiettivi di medio-lungo termine che il sindaco vede per Visit Grottaferrata sono: la creazione di un’app comunale e di una newsletter informativa degli eventi in collaborazione con il tessuto associativo che ragguagli periodicamente sugli avvenimenti turistico-culturali in programma sul territorio, lo  sviluppo del turismo ciclabile (facendo leva sul percorso Grotta-Frascati) e sportivo, puntando sul fatto che Grottaferrata è il comune capofila della Comunità Europea dello Sport 2020, quindi lo sviluppo del turismo religioso con creazione di un comitato organizzatore anche in vista del millenario della consacrazione della Chiesa dell’Abbazia di San Nilo che cadrà nel 2024. Tra le proposte possibili: la creazione di un punto informativo sul territorio, la predisposizione di un regolamento per le arti di strada, l’elaborazione di un programma per il decoro urbano, la suddivisione del territorio in distretti turistico commerciali, il coordinamento per la riproposizione dell’ isola pedonale estiva e studio di fattibilità per un’isola pedonale permanente, rilancio e ampliamento del progetto culturale Grottaferrata città del libro, della musica, della cultura, delle arti e dell’ enogastronomia e l’organizzazione del Festival del Jazz”.

“Naturalmente il rafforzamento dell’offerta culturale darà agli operatori di settore presenti sul territorio maggiori possibilità di  creare pacchetti turistici (progetto “Grand Tour Goethe”), da parte dell’ente la realizzazione e l’implementazione di percorsi naturali (sentiero 508, Valle Marciana, Bosco della Madonella), la creazione della Strada dei Vini cittadina che punti con convinzione sull’indotto derivante dall’ enoturismo, favorendo la nascita di un percorso tra le sei aziende vitivinicole aderenti ai Vignaioli in Grottaferrata  da compiere a piedi o in e-bike. Per arrivare in un certo senso allo snodo centrale, ovvero la valorizzazione della fiera millenaria nelle due finestre, quella di marzo che comprende l’aspetto più commerciale e quella di settembre che dà spazio a momenti come la rievocazione storica della fiera, la festa patronale che dovrebbe diventare apice e momento di incontro e confronto sommo, all’interno dell’anno, tra i comuni del cosiddetto ‘percorso niliano’, fino a una istituzionalizzazione della Festa della Birra, momento folkloristico finale nel lungo cartellone del Settembre Grottaferratese. Un planning annuale che si concluderebbe con la programmazione delle festività natalizie e il risveglio invernale dei parchi che ha già riscosso successo nelle ultime due festività natalizie prima della pandemia”.

“Tutti questi obiettivi, volti all’incentivazione dei flussi turistici a Grottaferrata, necessitano di un lavoro di squadra che veda i vari protagonisti del territorio e degli enti sovra comunali e nazionali, lavorare in stretta sinergia al fine di perseguire l’intento principale che resta la valorizzazione e la crescita di tutte le realtà produttive, culturali e turistiche della nostra città” aggiunge il sindaco Andreotti.

“Noi stiamo programmando sin d’ora tutto ciò non per anacronismo né per eccesso di ottimismo ma perché, come già accaduto con le tre associazioni delle attività produttive e ricettive, vogliamo che Grottaferrata riparta alla massima velocità, pronta ad affrontare le nuove sfide che, usciti dalla pandemia, si porranno di fronte alla ritrovata normalità che tornerà ad essere fatta anche di sani momenti di aggregazione, incontro, feste, serate e vacanze. Per cui – conclude il primo cittadino –  fronteggiamo al meglio l’emergenza attuale e programmiamo al meglio il futuro. Due attività al momento entrambe necessarie e complementari. Sarà importante restare uniti e crederci ancora una volta tutti assieme””. Lo rende noto l’Ufficio Stampa del Comune di Grottaferrata.