La serie C maschile del Volley Club Frascati ha battuto un colpo. I ragazzi di coach Francesco Antonazzo hanno piegato Civita Castellana nel duro match casalingo di sabato scorso. I tuscolani l’hanno spuntata per 3-2 (25-22, 18-25, 19-25, 27-25 e 15-12) e ad analizzare le fasi del match ci pensa il palleggiatore classe 1993 Luca Annunziata: “Siamo partiti bene e con determinazione ci siamo presi il primo parziale, poi c’è stato un calo di concentrazione che ogni tanto ci capita in questo inizio di stagione e siamo andati sotto. Il quarto set è stato punto a punto, poi siamo stati più concreti nei momenti decisivi e anche nel tie-break il discorso è stato lo stesso: abbiamo commesso meno errori e siamo riusciti a spuntarla. Alla fine si tratta di due punti fondamentali perché questo era uno scontro diretto”. All’inizio della stagione la prima squadra maschile del Volley Club Frascati prometteva un tipo di campionato ben diverso: “Siamo convinti di essere una buona squadra, ma forse il fatto di essere un gruppo molto rinnovato e tra l’altro guidato da un nuovo allenatore ha inciso sulla costruzione di un’identità. Ma se giochiamo bene senza pensare troppo alla classifica possiamo risalire: abbiamo perso troppi punti per riuscire a rientrare nelle zone di vertice, ma la salvezza dev’essere l’obiettivo minimo per questo gruppo”. Che nel prossimo turno si confronterà con un avversario di prestigio: “Faremo visita all’Athlon Ostia nell’ultimo match del 2022 – dice Annunziata – Loro sono secondi in classifica e sicuramente ci aspetta una partita tosta, ma proviamo a giocarci le nostre carte”. Per il palleggiatore è il secondo anno a Frascati: “In estate non ho mai avuto dubbi, ero sicurissimo di rimanere perché mi trovo molto bene qui. Il presidente Massimiliano Musetti è sempre presente e ci sprona costantemente, capisce certe dinamiche perché è stato un giocatore di ottimo livello. Coach Antonazzo? Lo conoscevo solo di nome, ma ho apprezzato un allenatore preparato: dobbiamo mettere in pratica la pallavolo che sta provando a trasmetterci”.
