Vulnerabilità sismica, Grottaferrata per noi chiede maggiori controlli

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Palazzo Grutter a Grottaferrata
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Palazzo Gutter a Grottaferrata

“A seguito dei numerosi danni riscontrati in occasione degli ultimi eventi sismici che hanno posto l’attenzione sul tema della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici, il gruppo civico “Grottaferrata per noi” ha invitato il Responsabile del 1° Settore Tecnico-Ambiente Dott. Arch. Luca Scarpolini ad analizzare le verifiche già effettuate sullo stato di vulnerabilità sismica di tutti gli edifici pubblici di Grottaferrata e in particolare di quelli scolastici: “Isidoro Croce” P.zza Marconi, “Rosa Di Feo” Via Quattrucci, “Rodari” Viale 1° Maggio, “Domenico Zampieri” Via Vecchia di Marino, “Giovanni Falcone” Via Garibaldi, Asilo nido comunale Viale 1° Maggio, Liceo scientifico Bruno Touschek Viale J.F. Kennedy.

E’ bene ricordare che la verifica di vulnerabilità ai fini sismici, ad esempio per un edificio scolastico, tiene conto del comportamento della struttura principale che costituisce l’opera (dalle fondazioni, fino alla copertura) e di tutti gli aspetti riguardanti la sicurezza (la stabilità) di elementi non strutturali (controsoffitti, impianti, corpi illuminanti, scaffalature, comignoli, ecc.) e inerenti specifici rischi non desumibili dalla modellazione di calcolo.

In ogni caso, la legge prescrive che la verifica sismica deve accertare il livello di adeguatezza dell’opera rispetto agli standard definiti dalle norme tecniche vigenti (DM 14/01/2008).

L’art. 2, comma 3, dell’OPCM 3274/2003 stabilisce che “è fatto obbligo di procedere a verifica, da effettuarsi a cura dei rispettivi proprietari, pubblici e privati, sia degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso”.

Sono escluse da tale obbligo le opere costruite o adeguate ai sensi delle norme sismiche emanate successivamente al 1984 e a condizione che siano situate in zone per cui la classificazione sismica non risulti più severa rispetto a quando sono state progettate o adeguate.

In riferimento a quanto riportato, senza creare inutili allarmismi, il nostro gruppo invita il Sindaco a predisporre, in concomitanza con le attività scolastiche, una “Campagna per la sensibilizzazione sulle problematiche relative al Rischio Sismico e alla Gestione dell’Emergenza” dichiarano Marco Bosso,  Giovanni Curcio, Francesco Giusto e Giampaolo Petrosino di Grottaferrata per noi.