Zingaretti “Nei primi mesi 2018 aprirà l’ospedale dei Castelli”

0
1658
zingaretti
Zingaretti visita Policlinico dei Castelli in costruzione
zingaretti
Zingaretti visita Policlinico dei Castelli in costruzione

“Abbiamo fatto il sopralluogo al nuovo ospedale dei Castelli perché questo sarà uno degli ospedali più moderni e innovativi di tutta Italia, con ottime tecnologie. È un lunghissimo percorso iniziato dieci anni fa, siamo al rush finale, puntiamo alla fine del 2017 di aprirlo, massimo inizio 2018. Sarà un ospedale all’avanguardia che coprirà un territorio immenso fuori dalla capitale. Vorremmo portare qui un Dea di primo livello e cure di grande qualità perché una delle cose positive è l’umanizzazione delle cure. Quindi un ospedale moderno fatto di reparti e di sale d’incontro tra i pazienti. Anche per i pazienti più acuti ci sono percorsi accompagnati per le famiglie. C’è stato un grandissimo lavoro di squadra, le cose stanno andando molto bene. Mentre questo ospedale apre sta andando avanti il programma di apertura e rafforzamento di ambulatori territoriali e di case della salute perché non bisogna costruire centri per ospedalizzare la sanità ma per dare un’offerta di cura a chi ne ha bisogno. Ripeto, la prima cura si fa negli ambulatori e nelle case della salute”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine della sua visita al cantiere del nuovo ospedale dei Castelli, vicino ad Ariccia. A proposito degli attuali ospedali dei Castelli, Zingaretti aggiunge: “C’è per ogni struttura un percorso di valutazione e di riconversione ma di fatto siamo ad un crocevia geografico di almeno quattro comuni: Aprilia, Ariccia, Genzano e Albano e di fatto oggi hanno un nuovo ospedale. Come distanza siamo al centro dei quattro comuni”.

LE OPPOSIZIONI IN REGIONE ALL’ATTACCO.

AURIGEMMA (FORZA ITALIA): “ENNESIMA PASSEGGIATA ELETTORALE CHE SMENTISCE LE PROMESSE ELETTORALI DI ZINGARETTI AI CASTELLI”:

“Continuano le passeggiate elettorali del presidente Zingaretti. Oggi, tra l’altro  viene smascherato il suo ultimo bluff, l’ennesima promessa rimandata: infatti durante la passerella odierna all’ospedale dei castelli, ha affermato che il nosocomio aprirà a fine 2017, inizio 2018, quando negli anni scorsi aveva affermato che l’obiettivo era l’apertura nei primi mesi del 2017. Ma con Zingaretti siamo abituati alle parole al vento, che sistematicamente poi non vengono rispettate. Tra l’altro, questo attivismo del governatore ha registrato un’accelerazione – guardacaso – a ridosso del voto. Ma i cittadini, come abbiamo già affermato più volte, non si faranno prendere in giro dalle false promesse di Zingaretti, visto che la realtà della sanità laziale è sempre più lontana da quella immaginata da quest’amministrazione. Anche oggi, qualora ce ne fosse ancora bisogno, apprendiamo dalla stampa dell’aumento delle liste d’attesa, anche per i malati oncologici. Solo per fare un esempio: 11 mesi per una tac. In questi tre anni, Zingaretti non ha fatto nulla per contrastare questo fenomeno, e i risultati sono a dir poco disastrosi;  purtroppo, però, queste inefficienze vengono pagate – come sempre – dai cittadini”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

SANTARELLI: “BENE ZINGARETTI MA ASSUMA NUOVA CENTRALITA’ OSPEDALE DI MARINO”

“L’annuncio del presidente Zingaretti che alla fine del 2017 sarà aperto l’ospedale sulla Nettunense è una buona notizia perché la sua apertura risolverà i problemi di tutti gli abitanti della via Nettunense fino ad Aprilia nonché quelli dei comuni attraversati dalla via Appia da Albano a Velletri. Ma gli abitanti dei comuni da Castelgandolfo a Montecompatri, compresi Marino e Ciampino, geograficamente sono più vicini all’università di Tor Vergata e perciò fuori dal raggio di azione dell’Ospedale costruito sulla via Nettunense nel comune di Ariccia. Resto dell’avviso che i circa 200mila abitanti e oltre dei comuni del quadrante est dei Castelli Romani – dichiara Giulio Santarelli, candidato Sindaco alle prossime elezioni amministrative nel Comune di Marino per il Partito Socialista – hanno bisogno di riattivare nelle forme possibili e con l’apertura di altri reparti specialistici che non potranno trovare posto nell’ospedale di Ariccia e di cui può disporre la struttura del San Giuseppe di Marino per integrarsi e completare il fabbisogno di posti letto nell’area dei Castelli Romani che non bisogna dimenticare ha superato i 500mila abitanti”.

Con queste parole Giulio Santarelli, candidato sindaco di Marino, membro della direzione nazionale del Psi e già presidente della Regione Lazio, commenta la visita di Nicola Zingaretti al cantiere dell’Ospedale dei Castelli su via Nettunense ad Ariccia.

“Naturalmente un progetto sì fatto non ha bisogno né di polemiche né di chiusure istituzionali ma richiede una analisi concreta delle necessità sanitarie dell’intera popolazione e del modo migliore per soddisfarle – conclude Santarelli –  anche per evitare i disagi che derivano ai nostri concittadini di doversi andare a curare fuori dal perimetro della nostra Usl”.